Avete la fobia degli aghi? Abbiamo l'ospedale che fa per voi. Occorre presentarsi dalle 7,30 alle 9,30 del mattino, completamente a digiuno. A pochi metri dalla sala di attesa, il BAR dell'ospedale sforna brioches a ripetizione. Il profumo dolce, burroso e pungente colpisce tutti i sensori dell'olfatto gustatorio, mentre i morsi e rimorsi della fame più nera divorano lo stomaco, cancellando il terrore dell'attesa. Finché arriva il proprio turno. Non guardo, non penso, stringo il pugno, immagino l'ago, la vena: l'avrà trovata? E' tutto bianco. Quando credevo dovesse ancora iniziare, l'infermiera aveva già terminato. Già fatto? Complimenti. Grazie davvero. Adesso vado al bar.

GioZ

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